“TSUNAMI” il nuovo disco di MODÌ
Esce oggi
“TSUNAMI”
il nuovo disco di
MODÌ
(Oltre le mura records)
Link: https://linktr.ee/modichimenti
“TSUNAMI” è il nuovo lavoro discografico di Modì, prodotto da Fabrizio Massara (ex Baustelle). Un album eterogeneo e raffinato, che racconta l’universo di emozioni e culture custodite dai quartieri multietnici di città metropolitane.
Torpignattara è la scenografia all’interno della quale si articolano vite, sogni e prospettive di molte delle storie del disco. Ci sono poi i fatti di cronaca (Aprile 86 e Aldo), che intervengono in veste immaginifica, quasi fossero le considerazioni che Modì fa, tra sé e sé, mentre attraversa la Casilina o sotto la pensilina del tram.
Link: https://linktr.ee/modichimenti
Dal punto di vista musicale, la produzione artistica di Fabrizio Massara rivisita in chiave moderna le sonorità caleidoscopiche fra wave ed elettronica di fine ’70/inizi ’80, con l’uso di strumenti dell’epoca, field recording e sample.
Sono passati tre anni dal suo ultimo album, Testa di balena: Giuseppe Chimenti, in arte Modì, decide di mettere a frutto tutte le sue arti. Cantautore, pittore e artigiano, dà vita a un album ricco di rimandi e simboli.
Tra riferimenti cinematografici e storici, dipinge la quotidianità del quartiere che lo ospita da 20 anni, dando il giusto spazio alle sfumature agrodolci della cultura orientale, a intuizioni esoteriche e a fantasie esotiche. Si passa dalla frenesia al torpore, dalla rabbia all’amore più profondo e incondizionato.
DESCRIZIONE TRACCIA PER TRACCIA
IL SEGRETO DEL MATTINO descrive le sveglie all’alba, le attese dei mezzi di trasporto per andare sul posto di lavoro e tutto il contorno di questo viaggio che quotidianamente si ripete in maniera maniacale e metronomica… come l’incessante pulsazione elettronica alla base del brano.
L’AMORE È UN DIO, ispirata al film Bangla, racconta l’amore osservato attraverso differenti religioni e culture, fra cavalcate sintetiche di arpeggiatori e chitarre alla Radius.
APRILE 86, introdotta da suoni dei luoghi intorno alla tragedia, ricostruisce i ricordi di una giovane donna e le sue ultime ore vissute da abitante di Pripyat, città ucraina nei pressi della centrale nucleare di Chernobyl.
LE CONSEGUENZE DI UN QUARTIERE evoca storie di magia esotica che il quartiere ospita ogni giorno.
ALDO, dedicata al compianto intellettuale italiano Aldo Braibanti e al caso di cronaca giudiziaria che lo ha visto protagonista negli anni ‘60.
IL SOGNO ORIENTALE è un richiamo ironico ai sogni erotico-esotici pre politically-correct, in puro stile Discoring/Popcorn.
RAPSODIA IN AGOSTO prende il titolo da un celebre film di Akira Kurosawa e racconta una storia d’amore intrecciata con il ricordo delle bombe sganciate su Hiroshima e Nagasaki, che in un attimo spazzarono via case, palazzi e vite.
LUNGO I MARCIAPIEDI è un altro quadro di vita vissuta nel quartiere di Torpignattara, fra tribalismi e squarci sintetici retro-futuristici.
L’OMBRELLO SUL VISO chiude il disco staccandosi dalla forma canzone tradizionale. Un frammento intimista con piano e voce svanisce in una lunga coda strumentale realizzata dal produttore Fabrizio Massara, fra echi dub e un crescendo di ipnotici ricami elettronici. Tematicamente, è la chiusura del cerchio: un tratto della Casilina allagata dalla pioggia si trasforma in un’immensa risaia, dove riecheggiano ancora le ispirazioni esotiche del disco.
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TSUNAMI
Un disco di MODÌ
Produzione artistica: Fabrizio Massara
Testi: Giuseppe Chimenti
Musiche: Giuseppe Chimenti, Giuseppe Chimenti/Fabrizio Massara (1, 2, 7, 9)
Lato A
1) IL SEGRETO DEL MATTINO
2) L’AMORE È UN DIO
3) APRILE 86
4) LE CONSEGUENZE DI UN QUARTIERE
5) ALDO
Lato B
6) IL SOGNO ORIENTALE
7) RAPSODIA IN AGOSTO
8) LUNGO I MARCIAPIEDI
9) L’OMBRELLO SUL VISO
Suonato da:
Giuseppe Chimenti – voce, chitarre elettriche ed acustiche
Fabrizio Massara – sintetizzatori, vocoder, programmazioni, samples
Valerio Mancini – basso elettrico
Alex Di Nunzio – batteria, cori
Vocoder extra (3): Wendy Ursulak
Puoi ascoltare il disco al seguente link:
Demo pre-produzione con:
Marco Bu – ritmi e programmazioni
Rolando Ottaviani – tastiere
Registrato al NMG Recording Studio – Palestrina (Roma)
Ingegnere del suono, mix e supervisione: Alex Di Nunzio
Mastering: Giovanni Versari (1), Alex Di Nunzio
MODÌ | BIOGRAFIA
Giuseppe Chimenti in arte Modì è un cantautore calabrese di adozione romana.Approdato nella Capitale per gli studi universitari, come molti, consegue la laurea con merito in scenografia e costume all’Accademia di belle arti.
Prima di dedicarsi alla carriera solista, milita in alcune band come chitarrista. Nel 2004 inizia a esibirsi cantando le proprie canzoni. Nel 2009 debutta con il suo primo lavoro discografico, Odio l’estate, stampato in vinile in tiratura limitata dal Circolo degli artisti.
Nel 2012 pubblica per l’etichetta discografica Hidra Music Il suicidio della formica, il secondo disco, che riscuote pareri molto positivi. Nel dicembre del 2017 con Testa di balena, il terzo lavoro in studio, battezza l’etichetta discografica indipendente “Oltre le mura records”, fondata dallo stesso cantautore.
L’ultimo disco in studio, in uscita a maggio 2021 con la produzione artistica curata da Fabrizio Massara (ex Baustelle), si chiama Tsunami. Il disco narra del quartiere in cui risiede l’artista, Torpignattara, ubicato a Roma est: quartiere anomalo, ricco di spunti poetici per il suo multiculturalismo, popolato da svariate etnie provenienti dall’oriente del mondo, un groviglio di profumi e colori che riecheggiano nel nuovo disco sotto forma di suoni e parole, che troveranno l’ascoltatore e soprattutto l’abitante del quartiere come dentro una sorta di specchio, dove è impossibile non immedesimarsi.